Per preservare la bellezza e il benessere della propria pelle, tra i primi gesti quotidiani vi è sicuramente garantirne un buono stato di idratazione. Per comprendere l’importanza del corretto grado di idratazione della pelle, è sufficiente pensare che la cute sana contiene fino al 70% di acqua. Questo elemento, infatti, è essenziale per mantenere tutte le funzioni fisiologiche della cute e per preservarne l’aspetto esteriore.
Ma quali sono i fattori che permettono alla cute di mantenere il suo stato di idratazione?
Anzitutto lo strato corneo, il più esterno dell’epidermide, che rappresenta la prima barriera meccanica verso l’ambiente esterno e contribuisce a mantenere l’equilibrio idrico della pelle.
A loro volta, poi, a regolare il contenuto d’acqua nello strato corneo contribuiscono i lipidi cutanei, il sebo, il sudore e il fattore naturale di idratazione (NMF), ovvero delle particolari molecole in grado di legarsi e trattenere le molecole d’acqua.
Anche nel derma, cioè lo strato al di sotto dell’epidermide, ci sono sostanze che permettono alla cute di mantenere il giusto grado di idratazione. Si tratta, in particolare, di macromolecole in grado di “trattenere” l’acqua, tra le quali spicca l’acido ialuronico (HA), che contribuisce significativamente a preservarne idratazione e proprietà elastiche.1
Diretta e indiretta: il duplice meccanismo dell’idratazione
Con l’avanzare dell’età, anche la pelle tende a perdere elasticità e a mostrare i primi segni del tempo (le rughe) e una delle ragioni alla base di questo fenomeno è proprio la riduzione, a livello dermico, dell’acido ialuronico.
Oltre a mantenere uno stile di vita attivo, una sana alimentazione e a proteggersi dai raggi del sole, il ricorso a prodotti cosmetici adatti è un'ottima strategia per mantenere la pelle idratata più a lungo e contrastare, di conseguenza, i segni del tempo.
Prendersi cura della propria pelle con una corretta idratazione è, quindi, uno dei primi passi per mantenerla elastica e prevenirne la secchezza.
I cosmetici agiscono sull’idratazione cutanea tramite due meccanismi:
- l'idratazione indiretta, che si basa sull’utilizzo di sostanze che prevengono l’evaporazione cutanea dell’acqua, grazie alla capacità di creare un film impermeabile sulla superficie della pelle (es: oli e burri vegetali);
- l’idratazione diretta, che dipende dall’utilizzo di sostanze in grado di trattenere l’acqua all’interno della cute, proprio come fisiologicamente fa l’acido ialuronico.5
Ma che cos’è l’acido ialuronico?
La ricerca sull'acido ialuronico inizia più di un secolo fa. Infatti, il primo studio scientifico in cui si fa riferimento all'HA risale al 1880. Le sue proprietà fisico-chimiche furono, invece, studiate a partire dagli anni '40, aprendo le porte alla sempre maggiore comprensione dei suoi ruoli biologici.2
Grazie a ciò, oggi sappiamo che l’acido ialuronico è un costituente essenziale del nostro organismo e si trova principalmente nella pelle, articolazioni, tendini e legamenti, e nel corpo vitreo dell’occhio.
L’acido ialuronico (HA) è una molecola della famiglia dei polisaccaridi, carboidrati complessi costituiti da un gran numero di zuccheri semplici. Nei tessuti del corpo umano dove è presente (come la pelle), l’acido ialuronico si dispone nello spazio tra le cellule, in quella che è nota come matrice extracellulare.3 È una molecola con spiccate proprietà idrofile, che la rendono cioè in grado di legarsi alle molecole di acqua e trattenerle.2
Questa capacità dell’acido ialuronico lo rende molto importante nel mantenimento dell’idratazione e del tono della pelle, dove viene prodotto da due tipi di cellule, i cheratinociti (le cellule predominanti nell’epidermide, lo strato superficiale della pelle)6 e i fibroblasti (cellule specializzate nella produzione di alcune sostanze fondamentali per la struttura della pelle, oltre che nel processo di guarigione)7.
Inoltre, è importante ricordare che molecole di HA non sono tutte uguali, perché possono presentare dimensioni differenti, espresse scientificamente in pesi molecolari. Il peso molecolare dell'HA è molto importante perché può influenzare le sue proprietà fisico-chimiche e, di conseguenza, la sua attività biologica.3
L’acido ialuronico nelle formulazioni cosmetiche
L'acido ialuronico è una sostanza funzionale ad azione idratante, ampiamente utilizzato nelle formulazioni cosmetiche proprio per contribuire a mantenere il microambiente fisiologico cutaneo, tipico della pelle più giovane.
È importante ricordare, infatti, che il processo di invecchiamento porta a una fisiologica riduzione dell’HA nella pelle, che diventa progressivamente più secca, più sottile e meno tonica.
In ragione di ciò, agire preventivamente reintroducendo l’acido ialuronico mediante l’impiego di prodotti per la cura della pelle, può contribuire a migliorare alcuni inestetismi cutanei, tra cui le rughe. I cosmetici a base di HA, infatti, sono in grado di ristabilire l'idratazione e l'elasticità della pelle, combattendo i segni del tempo.2
L'effetto idratante dell'HA dipende in gran parte dal suo peso molecolare:2
- l’acido ialuronico ad alto peso molecolare (HMW HA), viste le dimensioni, resta sulla superficie della pelle, dove funziona principalmente creando una sorta di film, che riduce l'evaporazione dell'acqua e favorisce l’idratazione indiretta;
- l’acido ialuronico a medio peso molecolare (MMW HA) è in grado di trattenere l’acqua negli strati medi e superficiali dell’epidermide, contribuendo all’azione idratante svolta dall’acido ialuronico ad alto e basso peso molecolare;
- l’acido ialuronico a basso peso molecolare (LMW HA) viene, invece, assorbito fin negli strati più profondi del derma, proprio grazie alle sue ridotte dimensioni molecolari, contribuendo a un’idratazione diretta profonda, che permette di migliorare il tono e l’elasticità della pelle.4
Una combinazione dei diversi tipi di acido ialuronico permette, quindi, di svolgere una funzione idratante sinergica.
Equilibra® si prende cura del benessere della pelle del viso
Con la nuova linea viso alla Rosa Ialuronica, Equilibra® si impegna nell’offrire prodotti creati per supportare l’idratazione della pelle, dalla più giovane alla più matura. Le emulsioni Equilibra® hanno una texture leggera che dona elasticità e levigatezza alla cute, senza appesantirla. In particolare, l’acido ialuronico contenuto nei prodotti Equilibra® svolge un’attività sia idratante che anti-aging sulla pelle del viso, che ogni giorno è esposta agli agenti ambientali e che, per prima, risente dei segni del tempo.
Per mantenere la pelle correttamente idratata e combattere i segni dell’età, Equilibra® propone il prodotto cosmetico Rosa Ialuronica Crema Viso Anti-aging, una crema dalla texture leggera, con Estratto di Rosa Damascena ad azione tonificante e antiossidante potenziata, che contiene acido ialuronico a medio e basso peso molecolare, in grado di idratare la pelle e, allo stesso tempo, levigarla e donarle compattezza.
Inoltre, per una routine di bellezza completa e per prendersi cura del contorno occhi, è consigliato accompagnare alla crema viso anche il prodotto cosmetico Rosa Ialuronica Contorno Occhi Liftante, una delicata emulsione a base di Estratto di Rosa Damascena e acido ialuronico a medio e basso peso molecolare, che, insieme allo speciale mix di componenti attivi naturali, assicurano un’efficace azione liftante.
Bibliografia
- Verdier-Sévrain S, Bonté F. Skin hydration: a review on its molecular mechanisms. J Cosmet Dermatol. 2007 Jun;6(2):75-82.
- Fallacara A, Baldini E, Manfredini S, Vertuani S. Hyaluronic Acid in the Third Millennium. Polymers (Basel). 2018 Jun 25;10(7):701.
- Juncan AM, Moisă DG, Santini A, Morgovan C, Rus LL, Vonica-Țincu AL, Loghin F. Advantages of Hyaluronic Acid and Its Combination with Other Bioactive Ingredients in Cosmeceuticals. Molecules. 2021 Jul 22;26(15):4429.
- Acido ialuronico & Co., Ilaria Borgna, 6 marzo 2013, Kosmetica https://www.kosmeticanews.it/acido-ialuronico-co-2/
- Kaushik V, Ganashalingam Y, Schesny R, Raab C, Sengupta S, Keck CM. Influence of Massage and Skin Hydration on Dermal Penetration Efficacy of Nile Red from Petroleum Jelly-An Unexpected Outcome. Pharmaceutics. 2021 Dec 18;13(12):2190.
- Piipponen M, Li D, Landén NX. The Immune Functions of Keratinocytes in Skin Wound Healing. Int J Mol Sci. 2020 Nov 20;21(22):8790.
- Wlaschek M, Maity P, Makrantonaki E, Scharffetter-Kochanek K. Connective Tissue and Fibroblast Senescence in Skin Aging. J Invest Dermatol. 2021 Apr;141(4S):985-992.